Di Damiano Fraizzoli, Nicolò Olivieri, Federico Marani
Relazione illustrativa del progetto
Relazione illustrativa del progetto
Il Cinema Ideal è un
edificio storico e importante per la comunità locale. Perché mantenga questo
ruolo vogliamo snellire la gestione e renderlo più a misura di cittadino, con
un occhio di riguardo per le priorità del comune e l’ambiente. In particolare,
la nostra proposta prevede di andare oltre il cinema come offerta alla
cittadinanza creando un vero e proprio spazio civico.
I problemi e le opportunità
La struttura attuale
presenta criticità importanti. Innanzitutto, non è attualmente disponibile al
pubblico perché gli impianti devono essere messi a norma. In secondo luogo, da
tempo la sua gestione è caratterizzata da una certa sofferenza economica dovuta
sia al sovradimensionamento dello spazio rispetto alla domanda, che agli alti
costi per il riscaldamento.
Questo progetto, oltre a
risolvere questi problemi, coglie l’opportunità di dare un volto moderno ad un
edificio che sarà completamente al servizio dei cittadini. Infatti gli ampi spazi del cinema sono ripensati in modo
polifunzionale, per ospitare una vasta gamma di iniziative, rendendo più diversificata
l’offerta e quindi più economicamente sostenibile la gestione del cinema.
Infine, sono state scelte tecnologie
innovative che oltre a permettere la riduzione dei costi energetici, alleggeriscono l’impatto ambientale.
Il nostro concept
L’idea alla base di
questo progetto è creare uno spazio civico che possa andare a vantaggio della
cittadinanza. La nostra proposta si articola in tre fasi: il cittadino, il comune
e l’ambiente.
Il
cittadino
Oggi l’edificio ha
un’offerta limitata per la comunità che ormai può sostituire il cinema in molti
altri modi (dalla TV allo streaming). Il progetto invece utilizza questo
spazio in modo da poter soddisfare
molteplici esigenze di aggregazione e di sviluppo. Segue una spiegazione di
come gli spazi creati possono essere utilizzati
Aula Magna
Partendo dall’alto, la
funzionalità di cinema è conservata (con gli impianti già esistenti che vengono
riciclati), ma inserita in una struttura polivalente che può diventare un’aula
magna con scalinate opposte. Questa diventa un ambiente molto coivolgente che
può essere utilizzato per attività scolastiche di vario genere, dibattiti, o rappresentazioni
che attirino un pubblico più vasto. La caratteristica di questo ambiente è la
modularità: a seconda del pubblico l’ambiente può essere ridotto in modo da
abbassare tempi e costi di un riscaldamento ottimale.
Hall
Sotto l’aula magna,
l’ingresso è stato sostanzialmente conservato per la struttura, ma è ripensato
per essere più caldo e accogliente. Infatti oltre ad ospitare lo spazio per la
biglietteria si ricava anche il posto per un bar dove si può allestire un
benvenuto adeguato alle più disparate circostanze. In particolare, il bar diventa
strategico in quanto abbinato al cinema con la vendita di popcorn e altri
rinfreschi.
Aula Polifunzionale con Palco
Appena dopo il bar, si
incontra un’aula che ricorda molto il cinema che c’era prima: è presente una
platea e un palco. Tuttavia, i posti non sono fissi e lo spazio può essere
modificato a piacimento per incontrare le più diverse esigenze: dal teatro a presentazioni
frontali da parte di aziende o associazioni. Altri usi potrebbero essere
l’allestimento di mostre o esposizioni fotografiche o anche cene. All’occorrenza
un proiettore potrebbe essere installato sul soffitto per proiettare video. I
camerini delle compagnie teatrali che vogliano esibirsi nel teatro sono messi
sotto al palco nel seminterrato.
Spazio Polifunzionale Interrato
Il piano interrato è
stato fortemente rivalutato scavando delle aperture ai lati dell’edificio in
modo da portare più luce. In questo piano è possibile intravedere una varietà
di strutture tutte funzionali alla cittadinanza. Al centro è possibile vedere una
sala che è completamente adattabile alle varie esigenze:può essere suddivisa in
tre con dei pannelli che garantiscono un buon isolamento acustico. Come la sala
al piano di sopra, questa sala può ospitare diversi eventi. L’assenza di un
palco e di sedie da spostare lo rende uno spazio più agile e adatto anche a
corsi di ballo o altre fisiche leggere come lo yoga.
Sala Prove
Dalla parte della Hall, sono
ricavate tre stanze e che, opportunamente insonorizzate, sono ideali come sale
prove o di registrazione per gruppi musicali locali. A seconda di quale sia la
domanda per questo servizio, una delle tre potrebbe diventare un magazzino per
eventuali attrezzature necessarie.
In tutti questi spazi il
comfort è garantito. I materiali scelti per i muri sia interni che esterni sono
isolanti sia da un punto di vista termico che acustico. L’isolamento termico
permette un rapido e stabile raggiungimento dello stato di comfort
nell’ambiente. L’isolamento acustico garantisce l’interoperabilità degli spazi
senza che venga causato disturbo da uno all’altro. I muri esterni sono
ricoperti da un cappotto di lana di roccia. Per i muri interni sono disponibili
diverse soluzioni, in particolare è interessante utilizzare la fibra di legno
che è un prodotto locale con eccellenti prestazioni termiche e fonoassorbenti.
Infine, tutti gli spazi
proposti sono al servizio di tutti i cittadini, inclusi quelli con difficoltà
motorie: sono previste strutture specifiche per agevolare la fruizione di tutti
gli ambienti dell’edificio (rampe e montacarichi).
Il
comune
La gestione dell’edificio
è affidata al comune che lo integrerebbe nell’offerta ai cittadini. È
interessante notare che la struttura è molto vicina alla stazione e pertanto in
una posizione strategica per attrarre l’attenzione anche per cittadinanze
vicine. Infatti, l’estetica dell’edificio serve anche a supportare un discorso
per un paese in una posizione strategica rispetto alla valle. Vista l’offerta
allargata del cinema si potrebbe anche pensare ad un nome più consono.
Altri vantaggi dal punto
di vista del comune riguardano maggiori e più stabili ricavi e costi di
gestione ridotti.
Ricavi
Dall’illustrazione degli
spazi, è evidente la diversificazione dell’offerta che permette di soddisfare
una tipologia di utenza più ampia sia per esigenze che per fasce orarie. Un
risultato immediato è quello di aumentare le ore utili per l’utilizzo della
struttura aumentando i ricavi. Infatti, se un cinema viene utilizzato alcuni
giorni della settimana e soprattutto la sera, una sala polifunzionale o una
sala prove può essere utilizzata anche la mattina e il pomeriggio.
I modi per generare
reddito sono molteplici e possono andare dall’affitto dei diversi spazi, ai
ricavi del bar, alla vendita di biglietti per diversi eventi. Ma questo è solo
l’inizio: infatti la flessibilità della struttura permette di sperimentare e
adattare l’offerta a quelle che saranno le esigenze degli abitanti anche nel
futuro. Questo garantisce una certa stabilità nelle entrate che si basano su
realtà differenti diventando più resiliente a situazione di crisi di un certo
settore particolare.
Infine, un allargamento
della domanda può essere generato anche dal fatto che la nuova struttura
aggiornata nello stile conferirebbe prestigio e visibilità all’edificio. Questo
lo renderebbe più interessante per ospitare eventi legati al mondo delle
aziende non solo strettamente locali e attraendo domanda anche da paesi
limitrofi.
Costi
Per quanto riguarda i
costi, ci sono sostanzialmente due voci importanti da abbattere:
l’amministrazione e l’energia. Per quanto riguarda i costi amministrativi la
polifunzionalità dell’edificio permette di parallelizzare la gestione di
attività diverse, quindi riducendo il personale che sarebbe necessario per il
mantenimento di una singola attività. In pratica, nel caso le differenti
attività fossero in edifici diversi ci dovrebbe essere del personale dedicato
per ognuna ma rimarrebbe largamente sotto utilizzato. Invece in questo caso lo
stesso personale può supervedere in parallelo le diverse aule e attività
minimizzando la necessità di personale.
Da un punto di vista
energetico i costi sono ridotti con le seguenti strategie
1.
aumentando
l’isolamento con un cappotto esterno in lana di roccia
2.
utilizzando
un combustibile più economico quale la biomassa (rispetto al GPL attualmente
utilizzato il costo può essere anche la metà a parità di servizio)
3.
inserendo
automazioni che permettano l’adozione sistematica di strategie intelligenti per
la gestione dell’energia.
Un punto importante per
l’adozione di strategie intelligenti è la possibilità di scaldare i diversi
spazi in modo indipendente e solo se necessario. In questo modo il volume da
scaldare viene ridotto e così i costi.
Il carico termico
previsto per la struttura è prevalentemente di riscaldamento. Infatti,
l’utilizzo principale dell’edificio non sarà nei mesi estivi in cui
l’isolamento aggiuntivo e l’impianto di aria condizionata già presente saranno
sufficienti a garantire il comfort.
Il dimensionamento
corretto degli interventi per il miglioramento delle performance energetiche
richiede uno studio approfondito delle caratteristiche dell’edificio e del
luogo attualmente non note, pertanto questi aspetti verranno adeguatamente
curati in una seconda fase del lavoro di progettazione.
Ambiente
e territorio
Da un punto di vista
dell’impatto ambientale questo edificio ha un grande margine di miglioramento. Il
primo intervento necessario è apportare delle modifiche al tetto che presenta
tracce di amianto.
Il secondo è
l’introduzione di una caldaia a biomassa che sostituisca la vecchia caldaia a
GPL. La biomassa è una fonte di energia primaria che nel caso della Valle
d’Aosta sarebbe, non solo completamente rinnovabile, ma anche locale. Questo fa
si che la nuova struttura sia esempio non solo di modernità, ma anche di
sostenibilità. Un’ulteriore opportunità legata all’uso della biomassa è legata
al trend presente in Valle d’Aosta sull’uso del teleriscaldamento. Nel caso il
teleriscaldamento venisse introdotto anche a Verrès, la cladiaia a biomassa
diventerebbe un asset importante non solo per l’edificio ma per tutto il
comune.
Infine la facciata è
stata pensata in modo da utilizzare le pietre locali, creando opportunità per
gli artigiani locali e rafforzando la valenza identificativa della struttura, come
un elemento del paesaggio a servizio dei cittadini.
Valutazione economica
Analisi costi e benefici
L’analisi dei costi e
benefici si articola in tre fasi: valutazione finanziaria, valutazione
economica e valutazione sociale. La valutazione finanziaria è fatta dal punto
di vista dell’ente decisore sul progetto (il comune). L’analisi economica
prende in considerazione anche fattori legati al mercato e infine la
valutazione sociale mette in risalto gli aspetti meno monetizzabili del
progetto.
In tutti e tre i casi
sono evidenziati i vantaggi relativi a questo progetto.
Fattibilità economica
A questo stadio del
progetto la fattibilità economica può essere valutata solo sulla base di un
confronto dei costi e dei possibili ricavi. Tuttavia, considerando che
l’edificio rimarrebbe di proprietà del comune, una corretta stima dei vantaggi
dovrebbe considerare anche l’importanza e la necessità per la popolazione di
uno spazio di cultura, svago e aggregazione. Infine, gli spazi che si vengono a
creare dovrebbero stimolare la creatività artistica della cittadinanza creando
un indotto che è tanto fondamentale per il benessere della cittadinanza quanto
difficile da misurare.
Quella che segue è
un’analisi per stimare il rapporto tra costi e ricavi di questo progetto. La
conclusione è positiva con un ampio margine.
Costi
I costi di questo
progetto si dividono essenzialmente in due: costi di investimento e costi
operativi.
I costi di investimento
sono relativi alla messa a norma degli impianti, gli interventi edili e le
modifiche sull’impianto di riscaldamento. Nella tabella seguono i valori usati
per il computo dell’investimento.
Voce
|
Costo
|
Costo relativo
|
Costo specifico
|
Superficie o volume
|
Interventi edili
|
1,104,860.00
|
90.8%
|
||
facciata (inclusa finitura e serramenti)
|
293,760.00
|
24.1%
|
216
|
1360
|
rifacimento manto di copertura
|
81,640.00
|
6.7%
|
130
|
628
|
ristrutturazione
|
470,400.00
|
38.7%
|
336
|
1400
|
rimozione amianto
|
9,420.00
|
0.8%
|
15
|
628
|
nuovi solai
|
200,000.00
|
16.4%
|
400
|
500
|
scavo
|
3,400.00
|
0.3%
|
10
|
340
|
cappotto isolante
|
46,240.00
|
3.8%
|
34
|
1360
|
Impianto termico
|
77,000.00
|
6.3%
|
||
caldaia
|
47,000.00
|
3.9%
|
||
messa in opera e impianto
|
30,000.00
|
2.5%
|
||
Impianto elettrico
|
20,000.00
|
1.6%
|
||
Messa a norma impianto
|
15,000.00
|
1.2%
|
||
Posa luci a risparmio energetico
|
5,000.00
|
0.4%
|
||
Impianto sale prove (2)
|
15,000.00
|
1.2%
|
||
Totale
|
1,216,860.00
|
100.0%
|
Come si può vedere
l’investimento è caratterizzato prevalentemente dalle opere edili e
architettoniche necessarie per sbloccare il potenziale polifunzionale per la
cittadinanza.
Considerando un costo per
il finanziamento dell’investimento del 5% e volendo rientrare nell’investimento
in 20 anni, la rata annuale è di circa 95,000.00 €.
I costi legati alle
operazioni possono essere vari ma si possono raggruppare in:
·
Personale
·
Riscaldamento
·
Acquisto
diritti per la riproduzione di film
·
Approvvigionamenti
bar
·
Manutenzione
La stima di questi costi
non è semplice ma assumiamo che siano circa 80,000.00 €/anno.
In totale i ricavi per
anno devono essere maggiori di 175,000.00 € all’anno perché il progetto si
mantenga economicamente.
Ricavi
I ricavi diretti
derivanti dalla gestione dell’edificio derivano da:
·
Vendita di
biglietti per cinema e teatro;
·
Affitto ad
ore della sala prove;
·
Affitto della
sala polifunzionale per periodi anche lunghi.
La buona riuscita del
progetto dipende in ultima analisi dalla risposta della cittadinanza alla
disponibilità di questo spazio. Attività di marketing mirate saranno
fondamentali per far sì che i cittadini se ne appropino.
Cerchiamo ora di stimare
quali potrebbero essere i ricavi per ogni funzione della struttura
Cinema e bar
Il cinema ridotto ha 154
posti. Considerando che le serate in cui è aperto ogni settimana sono 3 e che
in media ogni serata (considerando tutte le riproduzioni fatte) circa 120
persone entrano nel cinema pagando un biglietto con un costo popolare di 6€, il
ricavato annuale (52 settimane) è stimabile per 112,000.00€.
Se a questi si aggiunge
una consumazione media al bar di 2€, il ricavato sale a 150.000,00 €.
Sale prove
Le sale prove possono essere
affittate mediamente per 15€/ora. Assumendo che ogni settimana una sala prova
venga impegnata per 20 ore il ricavato annuale sarebbe di 16,000.00 €. Su due
sale prove ammonterebbe a 32,000.00€. Oltre a ciò potrebbe essere una buona
idea aggiungere un servizio per l’affitto degli strumenti. In genere questo è
previsto in tutte le sale prove e generalmente è molto efficace nell’aumentare
le entrate.
Sale polivalenti
Le sale polivalenti
possono essere usate in molti modi e per scopi diversi e i ricavi sono pertanto
molto difficili da stimare in prima battuta.
Dalle stime fatte per gli
altri spazi è possibile constatare che in prima analisi il progetto è non solo
sostenibile economicamente ma anche redditizio per il comune. Le analisi fatte
sono molto approssimate ma mostrano inequivocabilmente che l’interesse per
questo progetto da parte del comune non avrebbe solo aspetti civici ma anche
economici.
Considerazioni sulla domanda
In questa analisi vengono
presi in considerazione aspetti legati al mercato per i servizi offerti dal
centro civico in relazione alla zona.
Un aspetto interessante
relativo al cinema Ideal è che, per quanto fosse sottoutilizzato a causa delle
sue dimensioni rimane in una posizione strategica. Infatti, il cinema Ideal è
l’unico cinema in un’area abbastanza vasta della valle. Questo fa pensare che
la domanda per un cinema nell’area è ancora sfruttabile.
Per quanto riguarda la
sala prove (o di registrazione se opportunamente attrezzata) si riscontra da
una semplice ricerca su google maps che non ne è presente alcuna nella zona. Questo
è un dato positivo per la buona riuscita del progetto perché avrebbe sia il
fattore novità che il fattore unicità. Non sono disponibili dati sulle
abitudini
La sala polifunzionale di
per sé può essere una risorsa per una moltitudine di utenze. Infatti, uno
spazio ben illuminato, coperto e confortevole può essere utilizzato per
attività fisiche leggere (dalla danza allo yoga), come spazio espositivo, o
come spazio per riunioni e ritrovi di diverse società. In particolare, la
disponibilità di spogliatoi può essere interessante per molte attività. Una
valutazione della domanda per questo tipo di spazi non è semplice, tuttavia è
interessante notare che c’è stata una risposta molto positiva a diversi Meetup
nella zona. È ragionevole supporre che ci sia una risposta altrettanto positiva
nei confronti di questo tipo di potenzialità. Infine un utilizzo del cinema
Ideal da prendere in considerazione è come spazio per le attività delle
scolaresche in sessione plenaria.
Valutazione sociale
Al cuore di questo
progetto c’è la volontà di fare un servizio per la cittadinanza. Questo è
possibile su più livelli.
Innanzitutto, la
disponibilità di questo spazio da utilizzare in maniera libera da parte della
cittadinanza è uno stimolo per tutte le persone che vorrebbero proporre
qualcosa di nuovo. Si dovrebbe quindi registrare una fioritura di queste
attività che rendono la città più bella ed ospitale anche per un discorso di
turismo.
Un altro vantaggio a
livello sociale è la maggiore coesione che si verrebbe a creare tra persone che
hanno modo di condividere più facilmente le loro comuni passioni. Questo è
importante per molti aspetti non ultimo quello dell’integrazione.
Infine, se la struttura
diventa effettivamente redditizia il guadagno del comune può essere destinato a
questioni di interesse comune che siano necessarie alla cittadinanza. In
particolare, lo spazio potrebbe essere utilizzato a vantaggio delle fasce della
società che hanno sofferto per la chiusura di determinate industrie. Gli aiuti
potrebbero essere sia diretti (scontistica o opere legate all’impiego di queste
persone) sia indiretti (utilizzare le aule per degli incontri legati alla
formazione professionale).
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